mercoledì 10 novembre 2010

Amici

Da sentire, introvabili, che senti, che ti accompagnano, che si fanno sentire, che ti ri-conoscono, che non hai il coraggio di cercare. Amici come i sentieri di campagna heideggeriani, che pare (mi perdoni Martin e i suoi studiosi) non si interrompessero nel nulla, ma nella nuova consapevolezza di una possibilità di conoscenza nuova.

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