giovedì 16 febbraio 2012

Fantasofya - 3

"Lo gnomo scostò i capelli dal viso bagnato di Nihal. -Ascoltami. Anch'io ho visto cose terribili. Anch'io ho dovuto lottare contro l'odio che mi cresceva dentro. Poi ho capito che c'era gente che aveva bisogno di me. Per questo ho deciso di combattere. Io non so perché tu sia sopravvissuta. Ma sei qui, sei viva. Non puoi permetterti di sprecare la tua vita, perché non è solo tua, ma di tutta la tua gente-"


Ido della Terra del Fuoco, Cavaliere di Drago, a Nihal, sua allieva.

(da LICIA TROISI, Nihal della Terra del Vento, in Cronache del Mondo Emerso, I, 2006, 2011, p. 329).

La vita è nostra. L'odio corrode.

Nessun commento: