domenica 3 luglio 2016

Cronache nuziali delle Due Sicilie/fine

La sera del dì di festa è per noi questo lungo 3 luglio, fatto di saluti per strada, in stazione, in areoporto e di viaggi che ci riportano in ogni angolo d'Italia a vivere la nostra beata ordinarietà. Auguri agli sposi e alle loro tre settimane di beati Caraibi, New York e Orlando.

Cronache nuziali delle Due Sicilie/4

3 luglio. Adesso sono marito e moglie. Io spero di andarmi a sposare presto il mio letto, anche se con i taxi questa sera non ci intendiamo proprio.

sabato 2 luglio 2016

Cronache nuziali delle Due Sicilie/3c

Quante donne in questo 2 luglio!

Cronache nuziali delle Due Sicilie/3b

È un 2 luglio di confusione. Cosa significa che puoi confonderti il vestito con quello di tuo padre? Che indossate lo stesso colore o che la tua pancia ha 20 anni più di te? Nel rispondere, ammiriamo una splendida cornice di un antico specchio.

Cronache nuziali delle Due Sicilie/3a

2 luglio. Dall'agitazione intorno a me, capisco che è giunta l'ora di prepararmi.
È un due luglio di sudore. Nel frattempo inquadriamo una testimone.

venerdì 1 luglio 2016

Cronache nuziali delle Due Sicile/2

Primo luglio. Mi riposo tanto.
Ancora primo luglio. Assegno staccato ma non consegnato. Passeggio e incrocio mio cugino che non mi riconosce. Ma in meno di mezza giornata ha già conosciuto gente qui a Salerno. Bravo ragazzo! O forse conosceva già? In ogni caso continuo a passeggiare su questo splendido lungomare, naturalmente all'ombra degli alberi.
Sempre primo luglio. All'ombra degli alberi e sempre vicino al mare, trovo una magnifica panchina. Smanetto il cellulare e riesco a pubblicare sul blog. Mentre il sole va a nascondersi dietro le montagne, tramonta il mio desiderio di una bella merenda.
Non è finito il primo luglio. Parenti che arrivano, parenti che si perdono, soprattutto sudore.
Primo luglio che lentamente se ne va e io che inizio a temere per la mia cena.
Primo luglio agli sgoccioli. Ho già iniziato a digerire la margherita con mozzarella di bufala. Parenti vari e amici diversi, stanchi morti dal viaggio.