lunedì 20 febbraio 2012

Semel pater, semper pater

Ho visto le scene finali de La vita è bella, il film di e con Roberto Benigni, a conclusione di una serata di riflessione sul romanzo Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupery. Mi sono commosso, forse perché papà non lo sono, ma padre di parecchie rose da curare anche a distanza continuo ad esserlo. Essere padre in modo tale che tuo figlio e tua figlia affrontino la vita e alla fine esclamino: -Abbiamo vinto!-, mentre felice per loro e ancora innamorata di te la madre li abbraccia e li accoglie. Cosa vuoi di più dalla vita?

Auguri, per una paternità che sia dono continuo, ai papà e ai padri che passeranno a sbirciare qui!

Nessun commento: