mercoledì 11 agosto 2021

2010-2021

Vado a cercare il primo post e scopro che ha la data di oggi... che poi io ricordo sempre 10 agosto, chissà perché... e quindi sono passati 11 anni... anche il blog invecchia, non solo colui che vi scrive!


Condivisioni estate 2021 post(?)covid ai consiglieri/1

Rut 2: 10Allora Rut si prostrò con la faccia a terra e gli disse: «Io sono una straniera: perché sono entrata nelle tue grazie e tu ti interessi di me?». 11Booz le rispose: «Mi è stato riferito quanto hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito, e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e la tua patria per venire presso gente che prima non conoscevi».

San Francesco d'Assisi, Testamento del 1226 (FF110): Il Signore dette a me, frate Francesco, di incominciare a fare penitenza così: quando ero nei peccati mi sembrava cosa troppo amara vedere i lebbrosi, e il Signore stesso mi condusse tra loro e usai con essi misericordia. E allontanandomi da loro, ciò che mi sembrava amaro mi fu cambiato in dolcezza di animo e di corpo. E in seguito, stetti un poco e uscii dal secolo.

Booz e Francesco sono testimoni di un percorso che il Signore fa compiere loro finché non rinnovano lo sguardo.
Uno sguardo nuovo donami, o Signore!

Uno sguardo nuovo che non si lasci schiacciare dalla pesantezza dell'accaduto, ma sappia generare misericordia, nonostante tutto. L'orizzonte è dato da questi due versetti del vangelo secondo Matteo:
23,11Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; 12chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato.

Quali segni amari il lungo periodo del covid sta lasciando in noi?
Ho bisogno di essere sostenuto? La comunità può offrirmi sostegno? Di che tipo?
È necessario da parte nostra uno sguardo nuovo sulla vita della nostra comunità?
Ritengo che forme o strutture o attività della nostra comunità hanno bisogno di essere ripensate?

martedì 10 agosto 2021

Condivisioni estate 2021 post(?)covid ai consiglieri/intro

Carissimi,

stamattina, preparando quanto devo per un campo scuola che inizia il 21 agosto, mi sono sentito ancora una volta (diciamo che negli ultimi mesi ci prova tutti i giorni, perché ho imparato a fare orecchie da mercante) punzecchiato da nostro Signore (permettetemi questa espressione che non uso mai, ma mi piace parecchio e quando la sento da Salvatore vi noto una sfumatura d'affetto che mi fa provare nostalgia... non mi dilungo...).

Quindi, da domani, quando potrò (magari non ci sarà neanche un dopodomani), invierò dei link in questo gruppo in cui sono presenti i membri del Consiglio pastorale parrocchiale e del Consiglio parrocchiale per gli affari economici e alcuni laici impegnati in diverse realtà parrocchiali.

Li potete ignorare, li potete solo aprire e leggere, ma se provate un'attimo a starmi vicino riflettendo anche voi, forse mi aiuterete ad uscire dalla palude in cui, come parroco, mi sento immerso dal maggio del 2020.

Messa così, sembra una richiesta d'aiuto personale. Lo è. Ma aiutare il parroco in quanto parroco significa non solo aiutare una persona in difficoltà, ma anche tutta la parrocchia. Se davvero ci teniamo alla nostra parrocchia, è arrivato il momento di rendere manifesto quanto ci teniamo.

Grazie a chi potrà, rispondendo in questo gruppo, dare un contributo. Grazie a chi, per dare un contributo, coinvolgerà la realtà in cui è inserito (per esempio, tutto il coro, tutta la comunità capi, tutti gli educatori dell'iniziazione cristiana, i genitori dei ragazzi...).

Spero, così, di non cedere del tutto alla rassegnazione che buona parte della mia mente e del mio cuore ha catturato.

P.S.: potremmo già da adesso ipotizzare un consiglio pastorale allargato a settembre?