
...e quando Hathi, l'elefante selvaggio che vive cento anni e più, vide affiorare una lunga e sottile cresta di roccia azzurrina, proprio nel bel mezzo della corrente, capì che quella era la roccia della pace ed immediatamente alzò la proboscide e proclamò la "tregua dell'acqua" [...]. Secondo la Legge della giungla è punito con la morte chi uccida ai posti d'abbeverata, una volta dichiarata la tregua dell'acqua. (dal racconto Come nacque la paura, in La giungla nel branco)
giovedì 18 novembre 2010
Ancora commozione
Ma si può? Ma è senilità precoce? O forse attuale (trentasei anni e sei mesi quasi potrebbero pure essere incipit di senilità)? Ma insomma... passo dove sono tornato, vi passo proprio perchè vi sono tornato, vi passo iniziando a pensare a ciò per cui vi sono tornato... e che mi piglia? Mi si stringe lo stomaco, mi si inumidiscono gli occhi, mi sento commosso. Per quello che c'era stato, per quello che potrà esserci. Per l'improvviso liberarsi di ricordi da una zona nascosta della coscienza. Devo imparare a fare i conti sempre più con questo mio innamoramento della vita. Perchè mi sembra proprio questo: aver imparato ad amare la vita dopo aver provato ad impegnare la vita. Che il buon Dio mi aiuti!
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