...una mia prozia.
Domenica 18 aprile il vangelo aveva in serbo per me tre verbi e il papa me li ha consegnati: guardare, toccare, mangiare.
La conferma la trovate qua: http://www.vatican.va/content/francesco/it/angelus/2021/documents/papa-francesco_regina-caeli_20210418.html
Il terzo verbo è quello che riempie di speranza la sensazione che ho provato quando abbiamo tumulato la zia giorno 21: il cimitero è ormai diventato il luogo in cui mi aspettano tanti che ho conosciuto (da bambino invece era il luogo dove andare a trovare chi non avevo conosciuto).
A questo punto direte che "mangiare" non è verbo per queste situazioni: non lo dite a me, ditelo al vangelo, ditelo al papa.
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